Medicina Interna
Medicina interna: specialisti per le diverse patologie
Il Rome American Hospital è un’eccellenza nel campo della medicina interna.
La struttura mette a disposizione uno staff altamente qualificato e tecnologie all’avanguardia per la diagnosi e il trattamento non chirurgico delle patologie che colpiscono l’apparato respiratorio, quello cardiovascolare, quello digerente e tutti i sistemi interni in generale.
Le terapie per le patologie dei sistemi interni
Gli specialisti di medicina interna del Rome American Hospital valutano lo stato di salute del paziente considerando sia gli aspetti fisici che quelli psicologici. Analizzano poi i sintomi e i segni in tutti gli organi per poi prescrivere eventuali analisi, elaborare una diagnosi preliminare, prescrivere una terapia a base di più farmaci per trattare diverse malattie o, se è il caso, indirizzare verso uno specialista del settore specifico più adatto.
L’ecocolordoppler risulta molto utile per studiare e monitorare le varie patologie vascolari (stenosi arteriose e venose, aneurismi, trombosi e insufficienze venose), ma anche per individuare lesioni aterosclerotiche, cioè le placche che ostruiscono il flusso sanguigno e possono provocare trombi venosi.
Gli strumenti della medicina interna: eco-doppler ed ecografia
Le tecnologie più utilizzate per gli esami di medicina interna sono l’eco-doppler, l’ecografia e l’holter pressorio.
L’eco-doppler è una tecnologia non invasiva che, mediante la visualizzazione dei principali vasi sanguigni del paziente (arterie, grossi vasi addominali, tronchi sovraaortici, sistema venoso), permette di studiarne il flusso ematico. L’ecocolordoppler fornisce immagini a colori (rosso e blu) dei flussi venosi e arteriosi evidenziando anche le lesioni delle pareti dei vasi (anche le più piccole) consentendo al medico di valutarne con precisione l’entità.
L’esame con eco-doppler serve a rivelare eventuali aneurismi o stenosi e occlusioni ai grossi vasi sanguigni addominali.
Per quanto concerne l’ecografia, gli ecografi del RAH utilizzano ultrasuoni emessi da particolari sonde applicate sulla pelle, consentendo la visualizzazione di organi e strutture sottocutanee del paziente. L’ecografia non prevede l’emissione di radiazioni ionizzanti, notoriamente dannose per l’organismo umano.
L’Holter pressorio
L’Holter pressorio è un altro esame diagnostico relativo alla medicina interna. L’holter permette di misurare la pressione arteriosa del paziente a intervalli regolari in un arco di tempo della durata di 24 ore.
Questo test sfrutta uno strumento chiamato sfigmomanometro portatile, ovvero uno sfigmomanometro di dimensioni ridotte rispetto al normale, in grado di funzionare in maniera autonoma, dopo un’accensione iniziale.
Si tratta di una fascia gonfiabile collegata, tramite un cavo di gomma, a un piccolo misuratore della pressione arteriosa. Oltre a misurare i livelli pressori, questo misuratore possiede una memoria interna in cui registra il risultato di ogni singola misurazione.
