Il Bed, disturbo da alimentazione incontrollata
Il Bed, disturbo da alimentazione incontrollata
Circa il 30% delle persone che si affidano a un medico per la risoluzione di problematiche per l’obesità e il sovrappeso è affetto da Binge Eating Disorder (BED). La problematica va approfondita da un team multidisciplinare come quello dell’Obesity Center che si trova al Rome American Hospital gruppo Nefrocenter. Infatti, il BED, disturbo da alimentazione incontrollata, è un disturbo alimentare ufficialmente riconosciuto, contraddistinto da episodi di alimentazione eccessiva (abbuffata) in cui la persona consuma grandi quantità di cibo in un breve periodo di tempo. L’abbuffata è accompagnata dalla sensazione di perdita di controllo sul cibo, ed è seguita da sentimenti di senso di colpa e forte frustrazione. Il disturbo da alimentazione incontrollata (Binge Eating Disorder – BED) può avere un impatto significativo sulla salute fisica e mentale, ma il riconoscimento precoce e il trattamento appropriato possono portare a una gestione efficace.
Come si manifesta il BED
Diverse sono le manifestazioni del Disturbo da Alimentazione Incontrollata. I più importanti sono:
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- Episodi ricorrenti di alimentazione eccessiva. Consumo rapido di grandi quantità di cibo senza controllo volontario.
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- Sentimenti di colpa e vergogna. Dopo l’episodio, si possono sperimentare sensazioni intense di colpa, vergogna o disgusto.
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- Mangiare solitario. Gli episodi possono verificarsi spesso in solitudine per nascondere il comportamento.
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- Frequenti diete fallite. Tentativi infruttuosi di seguire diete restrittive o comportamenti compensatori (es. digiuni, restrizioni caloriche a seguito dell’abbuffata).
Trattamenti per il disturbo da alimentazione incontrollata
La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è orientata alla gestione dei pensieri relativi all’alimentazione. Ha l’obiettivo di migliorare l’approccio con il cibo da parte del soggetto che è affetto dalla problematica. A ciò si aggiunge la terapia interpersonale, ovvero un approccio centrato sul miglioramento delle relazioni interpersonali e della comunicazione. Nei casi più gravi, può essere utile affiancare ad un percorso psicoterapico una farmacoterapia mirata contro il BED. Il lavoro d’equipe è fondamentale per il trattamento di tale disturbo, pertanto è necessario lavorare con un nutrizionista per sviluppare abitudini alimentari sane e sostenibili e all’Obesity Center è possibile avere a disposizione un team multidisciplinare che può risolvere le problematiche trattandolo. In altri casi può essere utile partecipare a gruppi di supporto che possono offrire un ambiente solidale per condividere esperienze simili.
Importanza della consapevolezza e del trattamento precoce
Il BED può portare a conseguenze fisiche, come obesità, diabete e problemi cardiaci. Causa un impatto significativo sulla salute mentale, provocando ansia, depressione e isolamento sociale. La consapevolezza precoce e l’intervento tempestivo sono cruciali per il recupero. Infatti esistono risorse e trattamenti efficaci per gestire il disturbo da alimentazione incontrollata. Raggiungere un equilibrio sano nella relazione con il cibo è possibile con il giusto supporto. Per tale motivo al Rome American Hospital del gruppo Nefrocenter è stato creato un Obesity Center che aiuta i pazienti a 360° e li segue dall’inizio alla conclusione del loro percorso.
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